mercoledì 30 giugno 2010

Torrette di melanzane

In cucina, spesso i piatti che mi riescono meglio sono quelli della serie "apro il frigo e vedo cosa c'è da far fuori" Avevo queste due melanzane ormai un po' tristi e un pezzo di mozzarella (quella compatta, per pizza) che avevo iniziato per fare l'insalata di pasta il giorno prima e così ho pensato di fare queste
"Torrette di melanzane"
Ingredienti x 2 persone 

        2           melanzane lunghe
       50 gr      prosciutto cotto
       50 gr      mozzarella
                    passata di pomodoro
                    foglie fresche di basilico
                    sale, pepe, olio d'oliva

Per prima cosa si affettano le melanzane in dischetti, si dispongono su di un tagliere inclinato e si salano per farle spurgare circa mezz'ora, dopodichè si grigliano su di una piastra ben calda. Su una placca da forno foderata di carta oleata disporre 6 fette di melanzana, quelle più larghe, una fettina di prosciutto, un pezzetto di mozzarella, un'altra fetta di melanzana e continuare ad alternare finendo con la melanzana. Irrorare ogni torretta con un filo d'olio e passare in forno a 180° C per 10 minuti. Preparare un piatto per ogni commensale, facendo un leggero strato di passata di pomodoro, salata e pepata. Disporre 3 torrette in ogni piatto e su ognuna una foglia fresca di basilico.
Se si vuole servirle come antipasto usare un piattino da frutta e disporre una sola torretta.
Buon appetito!


lunedì 28 giugno 2010

Vestitini nuovi

Qualche giorno fa Arianna mi ha detto: "Devo comperare un paio di gonnelline per Asia, adesso che fa caldo ci vogliono." Comperare? E la nonna che ci sta a fare????
Poi su "Io e il mio bambino" aveva visto le spiegazioni per delle applicazioni su di una maglietta bianca, simili ad una che le avevano regalato e che tutta bianca, sinceramente, era proprio triste "Ma se ci provo io a farla faccio un pasticcio..." Che ci volete fare, ho provato a inculcarle la passione per il cucito, ma oltre a imparare a fare gli orli e ad attaccare i bottoni... ma ripongo grandi speranze nella prossima generazione!





Già vanitosa da piccola!


La maglietta

giovedì 24 giugno 2010

Con le mani in pasta

Essere in ferie significa anche fare quello che normalmente non abbiamo tempo di fare, anche se non si va in giro. Io e Lucio avevamo deciso che ieri avremmo fatto un po' di pasta con le nostre manine sante, coinvolgendo anche la mia mamma (che non ce la fa più a farla  lei) e Arianna, con Asia in sottofondo. Martedì ho iniziando facendo l'arrosto per il ripieno degli agnolotti. Considerando che era la prima volta in vita mia che cucinavo un arrosto, oltretutto nella pentola a pressione (marchingegno di cui ho sempre avuto paura nonostante in casa sia sempre stata usata senza nessun danno)... d'altra parte mia madre la carne la cucina in modo magistrale ancora adesso quindi perchè provare quando bastava chiedere a lei... è venuto bene!. Questa è la ricetta per il ripieno degli agnolotti alla piemontese come mia nonna ha insegnato alla mia mamma. Quando ero giovane si facevano in inverno perchè lavorando in campagna era periodo di riposo e di lavori in casa. Si facevano tutti assieme, con mio padre che tirava la pasta e io e mia sorella che riempivamo gli stampi di ripieno.  Poi ho sbollentato un cavolo e infine, quando tutto era ben freddo, li ho tritati assieme. Ieri mattina ho aggiunto un  paio di uova, un pugno di parmigiano grattuggiato e una macinata di pepe. Abbiamo voluto provare a fare anche un altro ripieno con gorgonzola, ricotta e un pochino di parmigiano. Con 2 chili di farina e 2 dozzine di uova abbiamo fatto la sfoglia sottile sottile. Gli avanzi sono diventati tajarin (tagliatelle).

A pranzo abbiamo assaggiato gli agnolotti di carne con la bagna d'arrosto un po' ristretta e allungata con della passata di pomodoro. Squisiti!


Oggi invece quelli al formaggio con burro e salvia. Quello che mi inorgoglisce è che a differenza dei ravioli che si comprano già pronti questi fatti da noi non si aprono e non si disfano minimamente!!! E sono ottimi!


Buon appetito!

sabato 19 giugno 2010

Giro in montagna

Ieri, dopo giorni e giorni di pioggia e freddo, un barlume di sole. Così sbrigate alcune commissioni in mattinata, dopo pranzo ci siamo diretti alla volta del "Pian della Mussa" a circa 1850 mt di altitudine.


L'aria era fresca ma si stava proprio bene. Abbiamo parcheggiato l'auto e ci siamo incamminati. Mi piace la montagna ma non sono una camminatrice, lo ammetto. Una salita e sono già con la lingua penzoloni e il fiato corto.


Però ovunque si giri lo sguardo si scopre qualcosa di nuovo, che siano un ghiacciaio, un fiore o una cascata c'è tanto da vedere e da fotografare.


Di sfuggita abbiamo anche visto una marmotta buttata su di una roccia a prendere il sole, mentre per camosci e stambecchi è già troppo tardi, ormai sono già più in alto. Si dovrebbero cercare all'inizio della primavera e al mattino presto




Non abbiamo camminato tanto, dopo meno di un'ora eravamo di ritorno all'auto. anche perchè nonostante il sole le orecchie erano gelate e cominciavano anche a far male.

mercoledì 16 giugno 2010

Colore!

Da lunedì siamo in ferie. Domenica mattina alle 6 Lucio era già lì che smontava mensole e staccava specchi e dopo colazione, quando io sono ancora andata a lavorare, ha iniziato a colorare le pareti dell'antibagno
























                     era così                                                           ora è così



Lunedì siamo passati alla camera da letto. Smontato il letto, svuotato l'armadio, tolto tutto a parte l'armadio che non sapevamo dove parcheggiare



















                          




                                          la camera era di un azzurro annacquato ormai spento



















                            




                                  Ora due pareti sono turchesi e due arancio

   Mi piace moltissimo!!!!





Finalmente i mobili e i complementi d'arredo sono valorizzati e la camera ha più personalità, ne sono veramente soddisfatta!

sabato 12 giugno 2010

esperimento verde

Non riesco ancora ad essere soddisfatta della grafica di questo blog, così cambio, cambio...
Intanto, nella vita reale, ho staccato 2 rametti di una pianta che ho sempre sentito chiamare "natalina" ma di cui ignoro il nome esatto e li ho messi a bagno in quello che fu un bicchierino da vodka


dopo un giorno ha già messo un accenno di radici


speriamo in bene, perchè non posso proprio dire di avere il pollice verde!!!!

giovedì 10 giugno 2010

Ma vi sembra il modo di dormire????


Vi presento i 3 mici di casa nostra




Parsifal




Jhonny


Trippy

domenica 6 giugno 2010

Nuovo cuscino

Ultimo giorno di convalescenza, domani torno al lavoro...
E allora, dato che in questi giorno ho iniziato diverse cose che prima o poi finirò, stamattina ho fatto un copricuscino nuovo, con la tecnica del " crazy nine patch".
Su 2 fogli attaccati assieme col nastro adesivo (rigorosamente riciclati) ho tracciato un quadrato di 45 cm per lato e vi ho tracciato 4 righe abbastanza a caso


dividendo il foglio in 9 rombi numerati, poi ritagliandoli

   

li ho spillati alla stoffe e li ho ritagliati senza aggiungere il margine di cucitura, perchè questa verrà compensata dal bordino nero




Se volete un effetto vetrata usate il nero, altrimenti usate un colore che faccia contrasto. Tagliate delle strisce di 3 cm, ne servono circa 2 metri. 

Io (ammetto che si tratta di pura pigrizia: non ho mai voglia di tagliare i pezzi giusti) taglio delle strisce il più lunghe possibile e poi le unisco, tagliandole solo man mano che vado avanti a cucire 


Ne cucio una striscia al pezzo n° 1


la apro e la stiro


quindi unisco il 2° pezzo



stiro e continuo. Quando ho unito il 3° pezzo unisco la striscia orizzontale


e riparto dal pezzo n° 4. Finita anche la seconda parte le unisco


e poi cucio i pezzi restanti


A questo punto non rimane che fare il retro del copricuscino come avevo spiegato in precedenza http://troppeideeemaiabbastanzatempo.blogspot.com/search/label/cuscini
e inserire l'imbottitura


Ho usato dei tessuti tinti a mano con il metodo tie & die ( se volete saperne di più, andate qui http://www.pburch.net/dyeing/howtotiedye.shtml), alcuni da me e altri che mi sono stati regalati durante un "Birthday swap" di http://www.quiltitalia.it a cui ho partecipato diversi anni fa.

sabato 5 giugno 2010

Qualche curiosità...

... raccolta qua e là. Per Esempio i codici dei messaggi amorosi lanciati con un fazzoletto (di stoffa, of course!)
http://fazzolettodicotone.splinder.com/post/22605357/l%25E2%2580%2599amore-ai-tempi-del-fazzoletto

Sempre parlando di fazzoletti, ci sono quelli coi baffi
http://www.etsy.com/listing/34952773/mustache-handkerchief-grid-on-white?ref=v1_other_1

Sapevate che si può lavorare a maglia usando le dita?
http://www.mammafelice.it/2008/11/10/le-tricotin-come-fare-la-maglia-tubolare-con-le-dita-ovvero-una-collana-di-maglia-e-bottoni/

Più che di riciclaggio, parliamo di rifiuti e di quanti (TROPPI!!!!!) ne produciamo. C'è chi ha deciso di pesarli e di parlarne attraverso un blog
http://www.chilopesa.it/

Buona giornata!
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...