Mi piace il profumo del sapone, la sua consistenza e la schiuma che produce.
Senza dubbio il sapone liquido è più igienico, ma secondo me la classica saponetta ti dà sensazioni diverse.
Ma quando finiscono????
Naturalmente non si buttano!!!
Recuperare gli avanzi di sapone è molto semplice, anche se ci vuole un pochino di tempo e pazienza.
In bagno ho una scatoletta in cui deposito i pezzi delle saponette finite
Quando è piena grattugio il tutto.
La parte più noiosa è questa, e poi io riesco sempre a lasciarci un pezzetto di un dito...
Peso quanto ottenuto e in una pentola unisco altrettanta acqua.
Ovvero: 200 grammi di sapone grattuggiato
200 grammi di acqua
Adesso si tratta di sciogliere bene il tutto a bagnomaria.
Ed è proprio questo il motivo per cui bisogna grattuggiare il sapone, perchè altrimenti non si scioglie in modo uniforme e rimangono dei blocchi.
Ci vuole circa una mezz'ora perchè abbia la consistenza di una besciamella, sì, direi che assomiglia ad una besciamella spessa.
A questo punto si possono aggiungere essenze, fiori (lavanda, petali di rose...) oppure colori (ad esempio coloranti alimentari), anche se io preferisco lasciarli così perchè sono già i rimasugli di saponette di Marsiglia profumate.
All'inizio mettevo meno acqua perchè poi ci mette meno tempo ad asciugarsi ma il problema è che diventa più difficile da modellare negli stampi, e il sapone rimane granuloso e tendente allo sfaldamento, come questo nella foto.
Quanto agli stampi, ho recuperato anche quelli: una confezione di voul-vant da 12 e 3 contenitori di formaggi freschi monoporzione (tipo ricottine).
Quindi non è rimasto che "dimenticarle" in un luogo non umido.
Credo di averle lasciate ad asciugare 3 settimane circa, ora non ricordo bene perchè le ho fatte a giugno, ma all'incirca il tempo è quello.
Ora hanno trovato posto in un cestino in antibagno, pronte per l'uso quotidiano.
A presto!
wow! ottimo lavoro di recupero! io non uso saponette ma il loro profumo mi affascina sempre.
RispondiEliminaAdoro annusare le saponette!
EliminaMa sono stupende! E poi, presentate così bene nel cesto, danno un tocco di eleganza e freschezza.
RispondiEliminaGrazie!
EliminaAprendo questo post nella mia stanza è arrivato un profumo inebriante,
RispondiEliminasaranno le tue meravigliose saponette?
Magnifica idea.
Angela
Il profumo del vento...
EliminaCiao!
bel lavoro!
RispondiEliminai miei complimenti!
ciao
Della serie "non si butta via niente"!
EliminaBella idea!
RispondiEliminaIo quando sono praticamente alla fine di una saponetta faccio aderire il pezzetto rimasto ad una saponetta nuova (basta inumidirle per bene e sfregarle tra le mani insieme, esattamente il movimento che si fa per lavarsi le mani: dopo un po' rimangono attaccate). Così vado avanti ad usarle insieme finchè quella più vecchia non si è del tutto consumata e non spreco il sapone.
Però la tua idea è molto più bella da vedere! :)
Il tuo modo di recuperare il sapone è più pratico e meno impegnativo, ma a me piace complicarmi la vita!
EliminaE poi mi piace grattuggiarmi le dita...
Per la serie un post non è mai vecchio se non lo si è ancora letto! Molto interessante questro recupero, sto per cominciare a fare il sapone anch'io e questo metodo per riusare gli scarti mi piace assai :D Grazie!!!
RispondiEliminaSpero che questa mia idea ti sia utile!
EliminaCiao ciao Pat