Questa è la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, ma ridurre i rifiuti è possibile?
La raccolta differenziata è noiosa, riparare a volte costa come acquistare il prodotto nuovo, tanto buttano tutti...
Sarà che vivendo in campagna sono sempre stata abituata a differenziare. Il nostro riscaldamento era la stufa a legna con forno e piano di cottura, quindi la carta usata serviva per accenderla e si teneva sempre da parte. I miei genitori la stufa a legna ce l'hanno ancora quindi continuo a riempire i sacchetti del pane per loro.
I gusci delle uova tornavano alle legittime proprietarie, gli avanzi di cibo (bucce e torsoli) erano sempre per gli animali. Adesso abbiamo il bidone per il compost, ma ci metto poche cose.
Acqua si beveva quella del rubinetto, cosa che faccio ancora adesso. Per il lavoro ho una bottiglietta che mi riempio prima di uscire. I miei genitori che preferiscono l'acqua frizzante acquistano quella nelle bottiglie di vetro, vuoto a rendere.
Borse di plastica? no grazie! Preferisco queste, fatte da me coi ritagli di stoffa per lenzuola
Fazzoletti di carta non li uso, preferisco quelli di stoffa... sarò monotona ma anche questi fatti da me.
Della carta igienica non posso proprio fare a meno ma alla Coop ho trovato quella fatta con carta riciclata, oltretutto è riciclabile anche la confezione.
Della stessa serie uso anche la carta cucina, anche se cerco di usarne il meno possibile, preferendo gli stracci di cotone fatti con vecchie magliette, tovaglie e camicie ormai inutilizzate: quando ne ho una lavatrice li lavo a 60° C (senza ammorbidente)
Fino a qualche anno fa trovavo degli spazzolini da denti con la testina di ricambio: si cambiava solo il pezzo necessario, ma porca miseria non li ho più visti! Comunque prima di buttarli li uso per pulire attorno ai rubinetti, le vie di fuga delle piastrelle, l'interno degli scarichi dei lavandini. Non ricordo dove ma ho visto dei braccialetti fatti col corpo di spazzolini molto più morbidi e malleabili di quelli che si trovano generalmente in commercio.
Bottoni, cerniere, pizzi, gancetti... mai buttarli!!! meglio metterli in una vecchia scatola di latta o anche in una di quelle scatole per le camicie da uomo, servono sempre.
A volte basta poco, poi si entra in un circolo vizioso da cui è difficile uscire!
Ciao a tutti!
concordo assolutamente!da quando qui a Rezzato è iniziata la raccolta differenziata sono diventata una recuperatrice folle...trovo un nuovo utilizzo per ogni materiale usato e ,detto fra noi, peccato non sia iniziata prima questa raccolta!!!!
RispondiEliminaanch'io sono completamente d'accordo! che brava! anch'io vorrei trovare gli spazzolini con la testina di ricambio, ma non si trovano facilmente... :) lisa
RispondiEliminaA volte mi dicono che sono maniaca e anche parecchio stressante ma forse è meglio così!:)))))!
RispondiEliminadecisamente meglio così! :)
RispondiEliminaAnch'io sono parecchio attenta alla raccolta differenziata, ma purtroppo a Milano non si separa l'umido dal non recuperabile (credo sia l'unica cosa che non mi piace di Milano)
RispondiEliminaGli spazzolini con la testina di ricambio li ho visti al Negozio Leggero, quello di cui ho parlato nel mio blog, ma purtroppo non hanno molti punti vendita, quello da cui vado io è a Novara: il mio moroso vive là e spesso quando sono da lui ne approfitto per fare un salto al negozio.
Ottima l'idea delle borse di stoffa, anch'io le uso sempre, ovviamente autoprodotte!!!
ciao pat,
RispondiEliminaavevo già letto questo post e commentato, ma leggendolo ora a distanza di più di un anno (seguendo il link che hai lasciato da roby) vorrei dire che:
1. ora trovo molto più facilmente gli spazzolini silver care per i quali si cambia solo la testa (e mi trovo molto bene!)
2. ecco un tutorial che ho visto recentemente su come fare braccialetti con gli spazzolini: http://donswife.blogspot.com/2011/06/omtwi-kids-craft-toothbrush-bracelets.html
:) lisa
concordo su tutto.
RispondiEliminaDaniela