domenica 26 giugno 2011

viaggio in Irlanda - A zonzo (3-fine)

Lasciando il nord-ovest dell'isola iniziamo a dirigerci verso Dublino, tagliando nell'interno.
Qui è tutto un susseguirsi di laghi spesso collegati tra loro da canali navigabili (qui trovate idee per una vacanza di tutto riposo), dove pare che oltre il golf il passatempo che va per la maggiore sia la pesca.
Prima di far tappa a Roosky seguiamo i consigli della guida con una piccola deviazione verso Boa Island, per visita re un piccolo cimitero ancora in uso



al cui centro due sculture precristiane resistono alle intemperie


questo il B&B dove abbiamo pernottato


verdi colline


Tanti,ma tanti agnellini!


le acque di un lago increspate dal vento


la valle del Boyne, l'ultima parte del nostro viaggio!
Qui vi sono alcuni dei più bei siti archeologici d'Europa



Monasterboice, con la sua torre, le sue croci e decine di corvi che gracchiano continuamente creando un'atmosfera cupa e gotica




Il complesso di Brú na Bóinne comprende 3 tumuli di cui 2 visitabili. 
Vi si accede tramite un centro visitatori da cui si viene trasportati ai siti.
Questo per limitare l'affluenza, soprattutto nei periodi maggiormente turistici.


il tumulo di Knowth ha 2 corridoi che partono da parti opposte senza tuttavia congiungersi, purtroppo non visitabili per questioni di sicurezza. 
Infatti la collina, costruita circa 3000 anni fa, è stata usata come base per un villaggio fortificato, e una parte della sommità ha ceduto


Una delle pietre incise che circondano la base del tumulo




Newgrange è famoso perchè il 21 dicembre, verso le 8,55 un raggio di sole entra nel corridoio attraverso un fessura posta sopra l'entrata e per 17 minuti illumina il corridoio e la sala a croce. Se volete assistere al fenomeno vero e non a quello ricreato dovete iscrivervi ad una "lotteria" e forse sarete tra i 15 fortunati che vengono estratti ogni anno...tra le circa 35000 richieste... come fare 6 al Superenalotto!!!!!

La spettacolare pietra incisa posta all'ingresso. 
La camera è costruita a secco incastrando massi enormi in modo talmente perfetto che non si sono mai verificate infiltrazioni d'acqua.
 Forse per questo una rondine l'ha scelta per costruirvi il suo nido!



il muro che circonda la collina è stato ricostruito durante i restauri ma le pietre sono quelle trovate sul posto.




Drogheda


Ultima sera, domani si parte. Un'ultima tappa?
Arriviamo fino a Carlingford, villaggio di mare con interessanti rovine


nonostante il sole l'aria è sempre fresca



dall'altra parte della baia l'Irlanda del nord


e un pub dove si servono ostriche fresche tutti i giorni.
Non avevo mai cenato a ostriche accompagnate da pane nero e Guinness!!
Ma le ostriche non bastano, così a seguire un bel piatto di fish & chips


La sera il sole tramonta verso le 9,30, così possiamo ancora goderci il panorama sulla strada del ritorno



 Manco a farlo apposta, il cielo non è mai stato così terso in 2 settimane!!!!
 L'Irlanda è veramente un posto indimenticabile!
Spero di poterci tornare una terza volta.

Buona domenica



martedì 21 giugno 2011

X festeggiare l'estate

Quando fa caldo e non si ha nessuna voglia di cucinare, cosa c'è di meglio di una bella insalata?
Questa di oggi è "tipo" Greca. Tipo perchè io non ci metto i cetrioli, non mi piacciono proprio e poi non li digerisco.

Ingredienti x 2 persone:

6 foglie di lattuga
6 pomodorini
1 cipolla piccola
   alcune olive verdi
   alcune olive nere
50 gr di Feta
   salsa allo yogurt
   olio d'oliva

Lavare la lattuga e i pomodorini. Tagliare la lattuga a listarelle e i pomodorini in 4, sistemare in una ciotola. Affettare finemente la cipolla, sbriciolare grossolanamente la Feta e unire le olive. In una ciotolina stemperare un cucchiaio di salsa allo yogurt con un cucchiaio d'olio d'oliva, versare sulle verdure e mescolare bene. Non c'è bisogno di sale perchè la Feta è già molto saporita.


Buon appetito!

domenica 19 giugno 2011

Viaggio in Irlanda - A zonzo (2)


Lasciando Killarney ci siamo diretti verso Galway, fermandoci alle Cliffs of Moher, scogliere di 214 metri di altitudine nel punto + alto




Casa di migliaia di gabbiani e Pulcinella di mare, che qui chiamano "Puffin"
Anche qui non possono mancare vento e pioggia, ma il panorama è incredibile


Poco lontano le Isole Aran


La domenica, un giro fino a Clifden, in mezzo al Connemara.
 E in mezzo al nulla assoluto, dei pazzi che corrono una gara in bicicletta (davanti a loro c'era un'auto della Garda, ovvero la Polizia) sotto la pioggia battente




Continuiamo verso nord, alla volta di Bundoran, località famosa tra i surfisti per le onde di questa spiaggia. Al nostro arrivo ci ha accolto così


Per fortuna l'hotel dove siamo alloggiati ha uno splendido pub con tanto di camino alimentato a torba



e lo stufato di montone alla Guinness è buonissimo


La camminata dei giganti era uno di quei posti che volevo visitare fin da bambina, quando ce ne avevano parlato a scuola.
 18 anni fa eravamo arrivate a Galway per poi tagliare l'isola verso Dublino, ma stavolta ci siamo. E nello storico giorno in cui la Regina Elisabetta II rende per la prima volta visita all'Irlanda repubblicana noi ci rechiamo in Irlanda del Nord. Ed è proprio come me l'immaginavo, un posto magico: tutte queste rocce così strane da sembrare impossibili creano un panorama fantastico.


il piedino n° 45 di Lucio




una delle formazioni più impressionanti è questa, chiamata "l'organo"



La baia vista dal sentiero verso nord-est


 Tornati all'hotel, visto che la giornata è meno piovosa della precedente decidiamo di fare due passi nei dintorni. E vediamo un impavido signore fare tranquillamente il bagno. Da notare che noi si andava in giro in felpa e giubbotto impermeabile!!!!




Ma nemmeno i golfisti si fanno spaventare da una pioggerella leggera
(considerando gli standard del posto...)
Anche per oggi è tutto a presto

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