Lasciando Killarney ci siamo diretti verso Galway, fermandoci alle Cliffs of Moher, scogliere di 214 metri di altitudine nel punto + alto
Casa di migliaia di gabbiani e Pulcinella di mare, che qui chiamano "Puffin"
Anche qui non possono mancare vento e pioggia, ma il panorama è incredibile
Poco lontano le Isole Aran
La domenica, un giro fino a Clifden, in mezzo al Connemara.
E in mezzo al nulla assoluto, dei pazzi che corrono una gara in bicicletta (davanti a loro c'era un'auto della Garda, ovvero la Polizia) sotto la pioggia battente
Continuiamo verso nord, alla volta di Bundoran, località famosa tra i surfisti per le onde di questa spiaggia. Al nostro arrivo ci ha accolto così
Per fortuna l'hotel dove siamo alloggiati ha uno splendido pub con tanto di camino alimentato a torba
e lo stufato di montone alla Guinness è buonissimo
La camminata dei giganti era uno di quei posti che volevo visitare fin da bambina, quando ce ne avevano parlato a scuola.
18 anni fa eravamo arrivate a Galway per poi tagliare l'isola verso Dublino, ma stavolta ci siamo. E nello storico giorno in cui la Regina Elisabetta II rende per la prima volta visita all'Irlanda repubblicana noi ci rechiamo in Irlanda del Nord. Ed è proprio come me l'immaginavo, un posto magico: tutte queste rocce così strane da sembrare impossibili creano un panorama fantastico.
il piedino n° 45 di Lucio
una delle formazioni più impressionanti è questa, chiamata "l'organo"
La baia vista dal sentiero verso nord-est
Tornati all'hotel, visto che la giornata è meno piovosa della precedente decidiamo di fare due passi nei dintorni. E vediamo un impavido signore fare tranquillamente il bagno. Da notare che noi si andava in giro in felpa e giubbotto impermeabile!!!!
Ma nemmeno i golfisti si fanno spaventare da una pioggerella leggera
(considerando gli standard del posto...)
Anche per oggi è tutto a presto
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