lunedì 26 novembre 2012

Jimi Hendrix


James Marshall Hendrix


(Mosaico di Ed Chapman, composto da 5000 plettri di colori diversi)

martedì 20 novembre 2012

La bimba in rosso

Era già da un pò di tempo  che non cucivo abbigliamento soprattutto non per Asia, dopo le gonnelline di ormai 1 anno e mezzo fa...

Poi avevo questo modellino di scamiciato e del panno leggero rosso che fu un mio vestito (MOLTO anni '80!!!), degli avanzi di fodera e una cerniera...

Questo è il risultato!



I bottoncini di decorazione naturalmente li ha scelti lei...



Ed ecco Asia che l'ha subito voluto provare!

Buona settimana a tutte!!!

sabato 10 novembre 2012

Crumble di mele e more

Avevo già fatto questo dolce con le mele, ma una sera, mentre in tv Gordon Ramsay strapazzava i proprietari di questo pub inglese ho visto passare un "Crumble di mele e more".
Sapevo come farlo, di more ne avevo ancora in freezer (avanzate da quelle usate per fare la gelatina di more) e poi, un tocco in più.
Ve la consiglio perchè è semplice e veloce da fare e finisce in un niente...


INGREDIENTI:

750    gr              mele
250    gr              more (anche surgelate)
   8                     amaretti secchi piccoli
100    gr              burro freddo
100    gr              zucchero semolato
100    gr              farina

PROCEDIMENTO:

Imburrare una pirofila, sbucciare le mele e tagliarle in quarti, disporle nella pirofila.
Buttarvi sopra le more a caso.
Con un batticarne sbriciolare grossolanamente gli amaretti e spargerli su mele e more.
In una ciotola tagliare il burro a pezzetti e lavorarlo velocemente con lo zucchero e la farina ottenendo un composto grumoso che servirà per coprire le mele.
Passare in  forno a 180° C per 35-40 minuti.

La vedo bene anche in porzioni singole, cuocendole per 15-20 minuti.


Buon dolce e buon fine settimana!
A presto!

domenica 28 ottobre 2012

E' ufficialmente iniziata la stagione fredda!


E' giunto il momento di sfoderare sciarpe e berretti...

Buona domenica!

domenica 21 ottobre 2012

Sciarpina a tubo

Una sciarpina veloce veloce e semplice semplice che ho fatto per mia figlia, che vive con le sciarpe addosso.


Ho usato una fettuccia sottile che mi hanno regalato, sul cono non è riportato nessun dato utile (marca, colore, tipo di filato) per l'identificazione del filato, che ho lavorato con l'uncinetto n° 4.

Per farla lavorare 81 catenelle (comunque sempre multipli di 3, per una larghezza di 20 cm) e chiuderle ad anello con una maglia volante.
2° giro: 5 catenelle, 1 maglia alta, 2 catenelle, saltando 2 catenelle del giro inferiore 1 maglia alta.
Continuare fino a finire il giro con 2 catenelle e una maglia volante.
Continuare nello stesso modo fino ad ottenere un tubo di circa 95 cm.
Senza tagliare il filo chiudere con l'uncinetto dal rovescio fin dove si riesce poi finire con l'ago.

Adesso ne ho già iniziata un'altra per mia nipote ma non la lascerò del colore originale, ho in mente di pasticciarla un pochino...

Buona domenica a tutte e a presto!

mercoledì 17 ottobre 2012

Tessuti Batik



Quanto lavoro dietro le nostre amate stoffe!
Ma mi viene da pensare... chi di noi farebbe mai un lavoro del genere???
A presto

mercoledì 3 ottobre 2012

Regali

Lunedì scorso è stato il mio compleanno e quest'anno ho deciso di farmi un paio di regali.
Anche se a dire il vero di un paio di cose avevo veramente bisogno, ovvero di imbottitura e soprattutto di una nuova plancia di taglio: quella vecchia dopo 14 anni di onorato servizio aveva dei solchi talmente profondi che quando tagliavo dovevo ripassare tutto con le forbici perchè mi rimanevano così


Così sono andata in un negozio Filomania alle porte di Torino e ho fatto un pò di shopping.


Un bel rotolo di imbottitura


La nuova plancia di taglio su cui ho ritagliato gli ultimi pezzi del top della copertina per Mille colori per l'Emilia


e poi c'erano così tante stoffe che non ho saputo resistere e ho scelto le 4 che vedete nella foto!
Di quella in primo piano ho finito la pezza, in tutto ne rimaneva meno di un metro...
Non so assolutamente ancora cosa farci ma penso che molte mi capiranno.
Quando ti prende la febbre da stoffe!
Nella foto vedete anche 2 uncinetti taglia XXL, un n° 8 e un n° 12, voglio provare a fare della fettuccia da vecchie magliette e quindi mi servivano uncinetti grandi!

Per oggi è tutto, buon week-end a tutte e a presto!

venerdì 28 settembre 2012

Io cucio in Italiano!

Il blog di Gaya è uno dei primi che ho iniziato a seguire, prima di iniziare questo mio piccolo diario.
Ora ha lanciato una simpatica iniziativa, ovvero un blog rolls.
Cos'è???? In pratica è una raccolta di link di bloggers italiane che scrivono di cucito in italiano.
Come potete vedere dal bannerino alla vostra destra, mi sono unita, come hanno già fatto AuroraDani e altre.
Credo che si diventerà un bel gruppetto!
Intanto passo parola, se la cosa vi interessa cliccate Qui.


Ciao e a presto! (spero...)

mercoledì 12 settembre 2012

Sapone

Mi piace il profumo del sapone, la sua consistenza e la schiuma che produce.
Senza dubbio il sapone liquido è più igienico, ma secondo me la classica saponetta ti dà sensazioni diverse.
Ma quando finiscono????
Naturalmente non si buttano!!!
Recuperare gli avanzi di sapone è molto semplice, anche se ci vuole un pochino di tempo e pazienza.

In bagno ho una scatoletta in cui deposito i pezzi delle saponette finite


Quando è piena grattugio il tutto.
La parte più noiosa è questa, e poi io riesco sempre a lasciarci un pezzetto di un dito...

Peso quanto ottenuto e in una pentola unisco altrettanta acqua.
Ovvero: 200 grammi di sapone grattuggiato
            200 grammi di acqua

Adesso si tratta di sciogliere bene il tutto a bagnomaria.
Ed è proprio questo il motivo per cui bisogna grattuggiare il sapone, perchè altrimenti non si scioglie in modo uniforme e rimangono dei blocchi.
Ci vuole circa una mezz'ora perchè abbia la consistenza di una besciamella, sì, direi che assomiglia ad una besciamella spessa.
A questo punto si possono aggiungere essenze, fiori (lavanda, petali di rose...) oppure colori (ad esempio coloranti alimentari), anche se io preferisco lasciarli così perchè sono già i rimasugli di saponette di Marsiglia profumate.
All'inizio mettevo meno acqua perchè poi ci mette meno tempo ad asciugarsi ma il problema è che diventa più difficile da modellare negli stampi, e il sapone rimane granuloso e tendente allo sfaldamento, come questo nella foto.


Quanto agli stampi, ho recuperato anche quelli: una confezione di voul-vant da 12 e 3 contenitori di formaggi freschi monoporzione (tipo ricottine).
Quindi non è rimasto che "dimenticarle" in un luogo non umido.
Credo di averle lasciate ad asciugare 3 settimane circa, ora non ricordo bene perchè le ho fatte a giugno, ma all'incirca il tempo è quello.




Ora hanno trovato posto in un cestino in antibagno, pronte per l'uso quotidiano.
A presto!

venerdì 7 settembre 2012

AAA faro vendesi

Volete cambiare aria e avete un paio di milioni di euri che vi avanzano?????
In Svezia è in vendita questo faro di "soli" 560 metri quadri di superficie + molo...



Non bisogna soffrire il mal di mare...
Buon fine settimana!!!!

giovedì 30 agosto 2012

Una gita al lago Maggiore

Quando venerdì Lucio è tornato dalla montagna gli ho comunicato che dato che il giorno dopo era ancora in ferie e io ero di riposo dal lavoro avevo intenzione di andare a fare una gita.
Non sapevo dove andare, ma non volevo rimanere a casa!
Avevo veramente bisogno di staccare, anche solo per mezza giornata, dato che quest'anno le vacanze sono saltate per vari motivi.
Il mattino dopo avevo diverse idee in testa ma non ero convinta di un posto preciso anche a causa del cielo completamente nuvoloso.
Così, dopo un'abbondante colazione siamo saliti in macchina alla volta dell'...IKEA!!!!
Non  so voi, ma la mia idea di gita di un giorno NON comprende l'Ikea, soprattutto visto che si trova a meno di 25 km da casa mia!
Per cui ammetto che la partenza è stata poco entusiasta, anzi diciamo pure che ero proprio scocciata!
Ma se ne accorto!
Perspicacia maschile oppure la mia faccia non ammetteva dubbi di sorta????
"Dai, andiamo al Lago Maggiore, ti va?"
Basta che non ci chiudiamo in un supermercato!
Giriamo la macchina e torniamo a casa, prendiamo la macchina fotografica e avvertiamo che pranzeremo in giro e partiamo.
In un'ora e mezza siamo a Stresa, da cui partono i traghetti per le isole Borromee, ovvero l'isola dei Pescatori, l'isola Bella e l'isola Madre.
C'eravamo già stati un'altra volta, alcuni anni fa, ma è sempre un posto magnifico da visitare. L'isola Madre è più lontana così abbiamo acquistato i biglietti solo per le altre 2.


sul battello


i giardini dell'isola Bella visti dal lago


L'isola dei Pescatori


vista verso nord

naturalmente, vivendo di turismo, è piena di ristoranti

uno scorcio delle viuzze. 
Essendo un'isola piccolissima, tutto è concentrato.









Il palazzo Borromeo visto dall'isola dei Pescatori


Una coppia tedesca ha deciso di sposarsi qui.


Dopo pranzo (pizza, dessert e acqua a 10 euro a persona) abbiamo ripreso il motoscafo e siamo approdati sull'isola Bella






Come ti sistemo le piante fuori casa



Nell'interno del palazzo non è possibile fotografare, per fortuna il divieto non vale nel giardino a terrazze





Sulla sommità si trova una bellissima terrazza panoramica





Abitanti del giardino





Tante cose da ammirare in uno spazio così piccolo...

Purtroppo la sera stessa una tromba d'aria si è abbattuta sulla zona causando feriti e ingenti danni


Questa foto è stata scattata il giorno dopo e pubblicata su "La Stampa".
Ma il luogo che ha riportato più danni è stato lo splendido giardino di Villa Taranto, che sarà chiuso fino a data da destinarsi proprio a causa degli alberi abbattuti o che saranno da abbattere.
Mannaggia, non si può andare a fare una gita che succede qualcosa...
Mica porteremo sfiga...!
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